Quando è meglio girarci intorno

La Meja dai pressi del Colle d'Ancoccia


La Meja interessa a quasi tutti e S., di ritorno dalle vacanze, si adatta alla volontà generale.
Vista la poco gradevole sorpresa in cui eravamo incappati nella gita al Monte Omo, prendiamo informazioni sulla percorribilità del Fauniera, che viene confermata.
Da tempo volevo visitare la zona.  La montagna è bellissima, ma non adatta alle mie ginocchia.  Un giro attorno (TRM) mi dovrebbe permettere di vedere molte più cose senza rischiare di farmi male già ad inizio stagione. E quindi,  partenza dalla Bandia, poi vada per Passo del Lupo, Colle Valletta, Lago Nero, Passaggio del Preit, Colle Margherina, Colle d’Ancoccia e ritorno alla macchina.
Stavolta siamo in un buon numero.  Arrivati sul posto, confermo la mia intenzione di fare l’anello; tutti gli altri, F. (e Gromit)a parte decidono per la vetta, con possibile aggiunta di Becco Nero e/o Becco Grande.
I posti sono bellissimi.


Mattina alla Bandia



Il percorso, lungo ma poco faticoso, alterna brevi salite e discese a lunghi tratti in falsopiano.
Risalito il Colle del Lupo, e – subito dopo - quello della Valletta, passiamo sul versante Val Maira. Scendiamo sino alle Granges Chiacarloso, poco prima delle quali Gromit si fa male ad una zampa inseguendo una marmotta.  Temo il peggio, ma poco dopo, visto che nessuno se lo carica in spalletta, l’amico tronca la manfrina e si rimette a camminare normalmente.


"Volevo solo giocare..."

Passiamo il bel Lago Nero e continuiamo ancora a salire sino ad un colletto anonimo quotato 2304, nei pressi del quale c’è un altro minuscolo laghetto. Scendiamo nuovamente, sino all’attacco della breve rampetta che porta al Passaggio del Preit.
Ci troviamo ora in un ampio e dolce vallone che risaliamo sino al Colle Margherina. La bellezza dei posti è purtroppo guastata da un gruppetto di fuoristradisti francesi .  Intanto, l’umidità comincia a condensarsi e all’orizzonte si vedono chiari segni di temporali.
Raggiungiamo rapidamente il Colle di Ancoccia, e di lì, dritto per dritto, all’auto. Anche alla Bandia c’è casino, stavolta è un gruppo di bikers a sollevare polveroni e a fare un gran rumore.
Quasi contemporaneamente, arriva il gruppetto dei vettaioli. Confrontiamo le rispettive gite, e mi convinco di aver fatto la scelta giusta.

Davvero una giornata incantevole, peccato solo per l’aria poco limpida e un grazie a F. e Gromit… per la loro discreta compagnia (si sono, sostanzialmente, eliminati a vicenda…)!

Commenti

Post più popolari